Bressanone e dintorni
L'altopiano delle mele di Naz - Sciaves (775 - 893 m s.l.m.) è un'amena distesa ondulata di morbidi rilievi coperti da fitte coltivazioni di mele. Questo posto idillico offre la possibilità di passeggiare tra prati, frutteti e boschi di conifere, incontrando qua e là i resti di bacini lacustri o paludosi. Tra questi spicca il grazioso laghetto Flötscher, il biotopo del Luco, noto anche per la sua stazione preistorica e il biotopo Raier Moos. La zona ha avuto anche una storica importanza strategica, infatti ai tempi del fascismo furono costruiti una quarantina di bunker (alcuni visitabili) per impedire l'accesso a Bressanone.
Il comune di Naz Sciaves è formato da 5 pittoresche località: Naz, Sciaves, Rasa, Fiumes e Aica. A Naz si consiglia una visita guidata al museo dello scultore Rudolf Bacher (1903-1983), mentre caratteristica di Aica è sicuramente il vecchio e maestoso tiglio presso le mura del cimitero e il castagneto nel "Köstental", dove gli alberi sono sotto tutela. A Rasa, secondo un'antica tradizione, il 1 settembre di ogni anno, il giorno di San Egidio, viene raccolto il pane per i poveri dei dintorni. Presso Sciaves si trova il cosiddetto "Urlaubsstöckl", una semplice cappella di pellegrinaggio, raggiungibile seguendo un facile sentiero dal bellissimo panorama. Fiumes invece ospita in collina il luogo di culto più bello dei dintorni: la chiesa di S. Maddalena del XVI sec.