Sulla Via Claudia Augusta da Salorno a Laghetti
Percorrendo l'antica "autostrada" dei romani, la via Claudia Augusta, questa soleggiata escursione ci porta da Salorno a Laghetti (frazione di Egna) attravero la pianura altoatesina. Grazie alla pavimentazione sempre asfaltata, l’escursione è particolarmente adatta alle famiglie con passeggini e alle persone con disabilità e, a parte alcuni brevi tratti in salita, si snoda sul pianeggiante fondovalle. Oltre ai pittoreschi centri abitati di Salorno a Laghetti, la passeggiata permette di godere di un bel panorama sul paesaggio agricolo dell'Alto Adige, con i suoi caratteristici meleti e pendii ricoperti di viti.
Per chi preferisce la bicicletta alla camminata, a Salorno trova anche un noleggio di e-bike che si chiama "SummerBike".
Raggiungibilità
Da Bolzano prendiamo la strada statale in direzione Trento fino a Salorno, oppure l'autostrada A22 del Brennero (uscita Egna). Una volta giunti a Salorno lasciamo la macchina al parcheggio pubblico del piazzale delle feste, vicino alla rotonda a sud del paese.Per chi preferisce la bicicletta alla camminata, a Salorno trova anche un noleggio di e-bike che si chiama "SummerBike".
Descrizione
Partendo dal parcheggio pubblico del piazzale delle feste del paese, prendiamo via Trento in direzione di Salorno, superiamo l'inizio del sentiero che porta al Castello Haderburg e poco dopo svoltiamo a destra in via Breve raggiungendo velocemente via Bersaglio (1 posto auto riservato ai disabili presso la chiesa), da qui continuiamo lungo via Mozart in direzione del centro del paese fino a raggiungere piazza Municipio. La piazza fa da palcoscenico all'imponente chiesa parrocchiale di Sant'Andrea e alla Fontana dei Delfini, realizzata in pregiato marmo bianco. La fontana originale era sormontata da una statua di Ercole, simboleggiante la vittoria sull'acqua, incarnata dai delfini. La nuova fontana invece è priva dell’eroe, poiché, secondo la visione del progettista, a Salorno è stata finora negata una vittoria definitiva sull'acqua. L'ultima devastante inondazione del paese, di cui testimoniano molti pannelli fotografici lungo il nostro percorso, risale al 1981.
Ora ci allontaniamo dal paese proseguendo su via Loreto (segnavia n. 3) usufruendo del marciapiede (100 m di lunghezza, pendenza 5%) fino a svoltare a sinistra su via Molini (segnavia n. 5). Fatta eccezione per una breve pendenza dell'8%, ora il sentiero prosegue quasi pianeggiante fino a raggiungere, dopo appena un quarto d'ora, il ristorante Baita Garba (sentiero di accesso di 20 m con una pendenza del 15%, nessun bagno senza barriere).
La stretta strada asfaltata ora risale una piccola collina (circa 150 m di salita 8%) da dove poi il sentiero ridiscende con la stessa pendenza fino alla residenza “Ansitz Karneid” (circa 150 m di discesa 8%).
Proseguiamo fino a svoltare a destra sul sentiero forestale n. 5, che ci porterà a Laghetti. Sulla strada incrociamo il piccolo parco giochi in via Reif, poi, attraversando il piccolo centro storico del paese (via Cauria), raggiungiamo la vicina fermata dell'autobus sulla strada statale. Se non vogliamo usufruire del trasporto pubblico, torniamo indietro lungo lo stesso sentiero fino al punto di partenza a Salorno.
Informazioni sull'itinerario
Adatto a:
Famiglie con bambini e passeggino, anziani, persone in sedia a rotelle, ciclisti .
Fondo stradale:
Asfalto
Bar/Ristoranti:
Ristorante Baita Garba (Specialità Trota)
Mezzi pubblici:
Linea 120 Bolzano-Ora-Egna-Salorno
WC accessibili:
Sole/Ombra:
Passeggiata prevalentemente soleggiata