Passeggiata da Falzes al Lago di Issengo
L’itinerario inizia nei pressi della zona sportiva di Falzes e conduce attraverso boschi e prati al laghetto balneabile di Issengo, molto frequentato durante il periodo estivo. Qui si trovano anche il Parco Avventura Kronaction e il Bergila, un’azienda familiare che da tre generazioni si occupa della distillazione di oli essenziali.
Raggiungibilità
Da Bolzano si segue l’autostrada A22 del Brennero fino all’uscita di Bressanone. Si prosegue sulla statale della Val Pusteria fino a Brunico, per poi procedere in direzione Falzes. Arrivati in paese si parcheggia presso la zona sportiva.
Descrizione
Dal parcheggio (996 m) si seguono le indicazioni per il laghetto di Issengo, meta molto frequentata durante l’estate. Lungo il primo tratto del percorso si costeggia un ampio prato su cui planano i parapendii decollati dalle montagne circostanti. Giunti a un bivio, si prosegue diritti lungo le tappe del percorso fitness superando un piccolo biotopo (980 m). Ci si addentra quindi nel bosco e, dopo un breve tratto con una pendenza del 10%, si superano un cancello in legno e una grata. Usciti dal bosco, i successivi 30 metri sono in discesa e su fondo naturale (erba e sassi). Proseguendo lungo un sentiero in lieve e costante pendenza in direzione del laghetto, si costeggia tra prati e campi un piccolo corso d’acqua. Sulla destra si intravedono le prime abitazioni del paese di Issengo, che sorge su un soleggiato altopiano di mezza montagna. Qui si trova anche il famoso Castel Schöneck, dimora natale del cavaliere e menestrello Oswald von Wolkenstein. Si raggiunge poi il Parco Avventura Kronaction (917 m), il più grande parco di arrampicata dell’Alto Adige, dove sia adulti che bambini, guidati da un team di professionisti, possono cimentarsi in uno degli avventurosi percorsi tra gli alberi. Poche decine di metri più avanti si trova il Ristorante/Bar Am Issinger Weiher, da cui si accede direttamente al laghetto (915 m) (entrata a pagamento). Meritano una visita l’orto botanico e la distilleria di olio di pino mugo dell’azienda familiare Bergila, che si occupa di questa attività da tre generazioni. Si ritorna quindi per lo stesso percorso effettuato all’andata. Il ritorno è più faticoso.
Issengo